Verità e giustizia per Giulio Regeni

a cura di Redazione

Anche la Città di Crescentino espone lo striscione proposto da Amnesty International a cinque anni dalla morte del giovane

Verità e giustizia per Giulio Regeni

Crescentino  si riconferma CITTA’ PER LA VITA, scegliendo di esporre alla balconata del Palazzo Municipale lo striscione, proposto da AMNESTY INTERNATIONAL “VERITA’ E GIUSTIZIA PER REGENI”, così da mantenere alta l’attenzione sui diritti umani e sul valore della vita.

"L’Italia è ancora in attesa di chiarimenti per assumere provvedimenti penali nei confronti di coloro che hanno sequestrato, torturato ed ucciso al Cairo il giovane ricercatore", ha commentato l'assessore alla cultura Antonella Dassano. "Da cinque anni sulla sua morte non è mai stata fatta luce, nonostante la procura di Roma abbia chiuso le indagini e indicato i colpevoli.  Sullo striscione giallo compare anche  la richiesta di liberazione di Patrick Zacky. Lo studente dell'Università di Bologna da quasi un anno è richiuso senza prove in un carcere egiziano".

Nel 2017 anche il giornalista, professore universitario Mimmo Càndito, con il Rettore dell’Università degli studi di Torino ed alcuni dei suoi colleghi, aveva aderito alla campagna di sensibilizzazione in favore della ricerca di verità per Giulio Regeni.

L'amministrazione comunale con questa iniziativa intende continuare a percorrere la sua strada e contribuire a diffondere la cultura dei diritti umani per tutti.

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