"Io rispetto il ciclista"
a cura di Redazione
Campagna di sensibilizzazione della sicurezza sulla strada: venerdì 7 maggio tappa a Crescentino
In Italia muore un ciclista ogni trentacinque ore e tantissimi incidenti avvengono in fase di sorpasso. “Io rispetto il ciclista” è la campagna di sensibilizzazione della sicurezza sulla strada ideata dall’associazione “Io rispetto il ciclista” fondata da Paola Gianotti, ciclista, coach, scrittrice e detentrice di tre Guinness World Record tra cui l'essere la donna più veloce ad aver circumnavigato il globo in bici, Maurizio Fondriest, ex ciclista professionista vincitore del Campionato del Mondo nel 1988, della Milano-Sanremo nel 1993 e di due Coppe del Mondo di ciclismo, e Marco Cavorso, padre di Tommaso, ragazzo di quattordici anni ucciso nel 2010 mentre si allenava in bici nelle strade della provincia fiorentina, delegato per la sicurezza stradale del sindacato dei ciclisti professionisti ACCPI. Questa campagna nasce con l’idea di sensibilizzare gli automobilisti per una guida sicura e soprattutto per un sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza dell’automobilista rispetto al ciclista attraverso l’installazione di cartelli di avviso lungo le strade. Questa iniziativa vuole migliorare la sicurezza e il livello di convivenza tra utenti della strada differenti per mezzo dell'effetto informativo e culturale che i cartelli hanno indiscutibilmente verso l'utente della strada in altri paesi europei ed extra europei. In attesa del passaggio di tappa del Giro d’Italia in centro città, in programma lunedì 10 maggio intorno alle 13, anche l’amministrazione Comunale di Crescentino ha colto l’occasione per aderire ad “Io rispetto il ciclista”, campagna di sensibilizzazione e informazione per la sicurezza stradale verso i ciclisti urbani e sportivi. Paola Gianotti ed il suo team faranno, quindi, visita a Crescentino venerdì prossimo 7 maggio, alle 9 circa, al Parco Tournon per inaugurare i cartelli stradali che verranno apposti agli ingressi principali del Paese. “Siamo molto orgogliosi di aver aderito a questo progetto – hanno commentato il sindaco Vittorio Ferrero e l’assessore allo sport Nino Dispoto – perché siamo fermamente convinti che la sicurezza stradale verso questa forma di mobilità sostenibile sia fondamentale. Inoltre riteniamo che questo sia un modo per essere vicini a tutti i ciclisti di Crescentino, amatoriali o professionisti, sensibilizzando tutti gli automobilisti a prestare particolare attenzione alla guida quando li incrociano per le strade”. Paola e Marco insieme all’ACCPI lo scorso anno hanno portato in Parlamento la proposta di legge per il sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo dell’automobilista sul ciclista (normativa già esistente nella maggior parte dei paesi europei) perché ad oggi nel codice stradale italiano la dicitura prevede un sorpasso ad una distanza minima di sicurezza, che vuol dire tutto e vuol dire niente. Attualmente la normativa è in fase di convalidazione. Paola, inoltre, ha percorso sia nel 2018 che nel 2019 tutte le tappe del Giro d’Italia un giorno prima dei professionisti per portare avanti la campagna sul rispetto del ciclista sulla strada e nel 2020 ha fatto il Giro del Piemonte e il Giro della Toscana coinvolgendo oltre duecento comuni.